IL SINDACO SI DECIDA A “CAMBIARE ROTTA” SUL PARCO DELL’ADDOLORATA

di Paolo Cilona
C’è in corso una doverosa e civica petizione sul Parco dell’Addolorata da anni vandalizzato e dimenticato.. Dalla planimetria si evince chiaramente che il Parco dell’Addolorata confina con il Parco Archeologico e che i due Parchi hanno in comune la necropoli Pezzino e resti archeologici di gran valore. Da sempre ho sostenuto la proposta di cedere i trenta ettari del Parco dell’Addolorata in comodato d’uso al Parco Archeologico da parte del Comune. Un passaggio amministrativo semplice coinvolgendo la Regione e il Parco alla stregua dell’iter realizzato per il Palacongressi. Altre proposte sono dispersive alla causa di creare un “Unicum” di Parco Archeologico e di rendere fruibile il teatro di pietra di tremila posti a sedere. L’area dell’Addolorata e del Rabbato tornerebbe a vivere nuove stagioni con avvenimenti ed iniziative culturali di notevole valore storico riportando in scena rappresentazioni classiche. La proposta inoltre servirebbe a calmierare l’afflusso dei turisti verso il teatro di pietra, sede più consona per manifestazioni classiche che oggi sono ospitate nella location poco appropriata del Teatro dell’Efebo.