Droga, confermata sorveglianza speciale a carico di un agrigentino
La Cassazione ha dichiarato non ammissibile il ricorso della difesa e ha confermato l’applicazione della misura preventiva della sorveglianza speciale a carico di Luigi Bellanca, 57 anni, agrigentino, arrestato l’ultima volta nel marzo del 2018 a Malaga perché protagonista di una organizzazione criminale a lavoro nel traffico e spaccio di cocaina e marijuana. La sorveglianza speciale è stata disposta a fronte della spiccata pericolosità sociale di Bellanca riscontrata dai giudici, come confermato dai suoi rapporti stabili con il gruppo di riferimento anche durante la detenzione in carcere e i permessi premio.