Category Archives: pillole di diego fusaro

L’osceno spettacolo di “Che tempo che fa”

Ieri sera a “Che Tempo che Fa” ho assistito a uno degli spettacoli più deplorevoli e più miseri a cui abbia mai avuto la ventura di assistere in tutta la mia vita. Una sola immagine lo descrive al meglio ed è quella che usava l’antico Tacito, “ruere in servitium”: “precipitarsi…

Emergenza razzismo. Un’arma di divisione e di distrazione di massa

Pensateci. È facilissimo. Immaginate una massa di schiavi. Potrebbe venire loro in  mente che, oltre alla loro individualità, hanno qualcosa in comune: ad esempio, l’interesse a liberarsi e a spezzare le catene. Immaginate ora i padroni. Tutto l’interesse avranno a fare sì che i loro schiavi non scoprano di avere…

Il partito unico del turbocapitalismo

La politica, dopo il 1989, è ridotta pressoché integralmente a continuazione dell’economia con altri mezzi. Non accetta movimenti, fazioni e partiti che non abbiano giurato eterna fedeltà al verbo liberale: con l’ovvia conseguenza per cui, nel trionfo del falso pluralismo occultante la reale natura del totalitarismo glamour dell’economia di mercato,…

È ufficiale: in Siria non c’erano armi chimiche. Era una trovata per rovesciare Assad

“Dopo sei mesi di indagini, posso senza dubbio confermare che il video nell’ospedale di Douma era una messa in scena. Non ci sono state vittime all’ospedale”. L’ha ammesso senza perifrasi il produttore della BBC Riam Dalati su Twitter. Egli ha affermato che l’attacco chimico nella città siriana di Douma fu…

Gramsci teorico del populismo

“L’errore dell’intellettuale consiste nel credere che si possa sapere senza comprendere e specialmente senza sentire ed esser appassionato (non solo del sapere in sé, ma per l’oggetto del sapere) cioè che l’intellettuale possa essere tale (e non un puro pedante) se distinto e staccato dal popolo-nazione, cioè senza sentire le…

Le pulsioni euroinomani di Berlusconi e le sinistre al suo servizio

Per vent’anni, le sinistre metamorfiche ci hanno tediato con l’antiberlusconismo (che hanno usato per legittimarsi in assenza di altra legittimità). E ora non spendono una parola contro Berlusconi e la sua nuova tendenza euroinomane e antipopulista. Sono anzi pronte a sostenerlo.   fonte diegofusaro.com

“Caccia all’omo”. Il rotocalco “L’Espresso” sempre in prima linea nell’opera di distrazione di massa

“Caccia all’omo”. Il rotocalco “L’Espresso” sempre in prima linea nell’opera di distrazione di massa. Di più, nell’opera di orizzontalizzazione del conflitto tra sconfitti della mondializzazione, ora divisi e in lotta tra gay ed etero. Il capitale e i suoi strateghi se le studiano tutte pur di evitare che sorga una…

Il burbanzoso e poco socratico imprenditore Preatoni

Il burbanzoso e poco socratico imprenditore Preatoni mi contesta il fatto di non produrre ricchezza con la filosofia. Gli rispondo compostamente che, con Socrate e Platone, nemmeno genero la povertà spirituale propria di chi tutto misura in base al Pil e alla ricchezza materiale prodotta. E sottolineo, peraltro, il fatto…

Solo chi ha un’identità forte può rispettare quelle altrui

Diciamolo apertamente e senza perifrasi edulcoranti, procedendo in direzione ostinata e contraria rispetto alla catechesi turbomondialista: solo chi ha un’identità forte può rispettare quelle altrui e dialogare con esse. Tutto il contrario del mondialismo sans frontières: che annichilisce le identità e favorisce un falso multiculturalismo, nei cui spazi reificati le…

Venezuela, Usa e nuovo ordine mondiale

Quello che dà massimamente da pensare non è solo il colpo di Stato atlantista organizzato ad hoc nel Venezuela, reo di essere non allineato rispetto al mondialismo a stelle e strisce. È, ancor di più, la presenza di una pletora di logotomizzati e manipolati, che ancora non hanno capito che…

Immigrazione di massa: ecco il nuovo colonialismo

Aedi del progresso, alfieri del verbo mondialista e “militonti” ancora fermi alla fase tolemaica pensano che l’immigrazione di massa sia un obbligo morale di riparazione dal passato coloniale occidentale. Non capiscono che l’immigrazione di massa come deportazione di massa è la continuazione del passato coloniale, la sua logica prosecuzione sotto…

Il finto multiculturalismo della società di mercato

A rigore, il dialogo può darsi solo ove vi siano identità forti, che abbiano valori e radicamenti sul cui fondamento confrontarsi: è l’opposto del dialogo fintamente multiculturale promosso e promesso dagli apostoli del globalismo. Esso, per sua essenza, è un dialogo muto, in cui le parti, omologate sotto il segno…